E’ stato uno dei lavori più affascinanti che abbia realizzato. Tutto è iniziato con la telefonata di un amico, e da li a pochi giorni eravamo insieme al Teatro alla Scala per il sopralluogo presso il Museo.
Pezzi di storia, arte e musica da fotografare così come sono, senza alcuna interazione interpretativa del fotografo. Un lavoro realizzato di notte, quando alla sera il museo chiedeva le porte al pubblico entrava in scena la fotografia.
Il ricordo più emozionante . . . la musica del Teatro alla Scala, quella vera e rigorosamente dal vivo, un unico sottofondo alle mie sessioni fotografiche, musica che mi faceva compagnia sino a notte fonda. Grazie Andrea Mariani per la grande opportunità.
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